Progetti Regione Veneto

Un moltiplicatore di opportunità.
Da non lasciarsi sfuggire.

TITOLO DELL’OPERA: SEBiomeD – SPEEDY EXPO FOR BIOMEDICAL DEVICES

Progetto finanziato con il POC della Regione del Veneto 2014-2020

BREVE DESCRIZIONE

I proponenti del progetto “SEBiomeD – Speedy Expo for Biomedical Devices” fanno parte della RIR RIBES-Nest, Soggetto Gestore delle attività ed operatore diretto nella partnership. Durante numerosi incontri di Rete, è emersa la volontà di unire le forze per migliorare e rafforzare la capacità dei Soci nell’export, aumentando il livello di internazionalizzazione anche attraverso la pianificazione di una strategia di approccio e di azioni comuni.

 

Tra le necessità individuate dai soci è sempre stata sottolineata l’esigenza di trasferire ed applicare la cross-fertilization tra imprese operanti in settori diversi, per dare un supporto alle imprese meno abituate ad affrontare nuovi mercati e per sviluppare nuovi prodotti all’avanguardia e innovativi che impieghino tecnologie emergenti, come le KETs (Key Enabling Technologies).

 

Il progetto si è sviluppato secondo un percorso strutturato in Work Packages, inseriti in un quadro generale di interventi, tutti volti allo scambio di know-how e di esperienze nell’ambito dell’internazionalizzazione.

 

Le aziende della partnership si distinguono per la produzione di medical devices ottenuti a seguito di importanti processi di Ricerca & Sviluppo. I dispositivi sviluppati sono utilizzati nel campo della diagnostica e della prevenzione medica oppure dedicati alla riduzione dell’impatto sulla salute derivante da importanti patologie degenerative, oggi sempre più frequenti anche a causa dell’allungamento della vita media.

 

Una seconda caratteristica che accomuna i Partner è che tutte le imprese afferiscono al Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente. Poiché la tecnologia impiegata nei prodotti medicali è spesso legata all’efficienza di specifici macchinari impiegati, la loro commercializzazione risente anche della preparazione e della cultura esistente in azienda, oltre che dalla capacità di identificare i buyers più adatti a trasferire queste capacità e valori in nuovi mercati. In recenti incontri di Rete sono stati identificati target commerciali simili tra loro, ed è emersa la volontà di alcune imprese di condividere il proprio background di esperienze consolidate in particolari Paesi e con buyers affidabili.

FINALITA’

Il progetto “SEBiomeD”, intende realizzare alcune azioni mirate alle performance di export della partnership, nello specifico migliorando:

  • La partecipazione ad eventi fieristici o congressi anche per consolidare la posizione nel mercato di riferimento;
  • Il portfolio di buyers per la commercializzazione e distribuzione dei prodotti;
  • Le proprie attività di incoming, finalizzandole anche “a fare sistema” proprio grazie al supporto dato dalla Rete, che ha tra le finalità anche quella di favorire l’espansione dei Soci sui mercati esteri;
  • Creare un sito web e-commerce per alcune aziende.

 

A tal fine sono stati identificati e condivisi strumenti metodologici in grado di valorizzare la forza produttiva del network che, grazie alle competenze della singola impresa, può usare le expertise interne come moltiplicatore, per migliorare lo sviluppo della partnership nei mercati internazionali e, conseguentemente quello dei singoli Partner, anche e soprattutto grazie la coordinazione di un Temporary Export Manager.

 

Spesa complessiva prevista: 420.078,00
Contributo complessivo previsto: 210.039,00

 

Elenco delle imprese che hanno partecipato al progetto:
RIBES-Nest per l’Ecosistema salute e l’Alimentazione smart Scarl
Bmr-genomics Srl
DWS Srl
Micromed SpA
Telea Electronic Engineering Srl

EMG Line

Presentato da: Micromed SpA

 

Sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedono l’impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico-scientifici) presso le imprese stesse

 

 

 

 

 

ASSE AZIONE
1 1.1.1

Cibo intelligente per un futuro sostenibile – 3s_4h

(3S_4H – Safe, Smart, Sustainable Food for Health)

Presentato da: Micromed SpA attraverso la rete di imprese RIBES-NEST S.C.A.R.L.

Il progetto è stato realizzato avvalendosi del finanziamento per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese POR FESR fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020: ASSE 1, AZIONE 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”.

Spesa complessiva prevista
Euro 5.188.650,00
Contributo complessivo previsto
Euro 2.797.600,00

 

Breve descrizione

Il progetto 3S4H “Safe, Smart, Sustainable food 4 Health” affronta i temi della produzione alimentare dal punto di vista della sicurezza, produttività, tracciabilità, qualità e sostenibilità, e della promozione del buono stato di salute attraverso una corretta e attenta alimentazione. Per garantire la qualità alimentare e la sostenibilità delle filiere agro-alimentari è necessario controllare la produzione e l’origine delle materie prime e la successiva trasformazione di un prodotto, per assicurarne la validità nutrizionale tutelando la sicurezza intermedia e finale. A questi aspetti si accompagna il concetto di sostenibilità: i sistemi di produzione alimentare dovranno diventare estremamente efficienti, filiere in grado di produrre cibo sicuro e nutriente, riducendo al tempo stesso in modo deciso l’impatto ambientale. Nel corso del progetto, che durerà tre anni, saranno studiate e migliorate filiere alimentari già esistenti, grazie alla collaborazione delle aziende partecipanti. Verranno sperimentate soluzioni innovative su sistemi quali le filiere cerealicole, lattiero-casearie, vegetali e delle piante officinali. Il progetto, a cui partecipano 14 aziende e cinque organismi di ricerca, si articola in quattro linee di ricerca (WP), una linea per il management (WP0) ed una per la comunicazione dei risultati più significativi al pubblico e a esperti del settore (WP5). Nell’ambito della sicurezza degli alimenti (WP1 Safe Food) si svilupperanno metodiche rapide di determinazione di alcuni patogeni, di micotossine e di contaminanti su diverse matrici alimentari. Nel WP2 sarà affrontato il tema dello Smart Food e della possibilità di valorizzare e di migliorare le capacità nutritive degli alimenti anche attraverso l’addizione di componenti quali biomolecole e fitocomplessi innovativi. Il WP3 (Sustainable Food) sarà dedicato alla sostenibilità dei processi, alla valorizzazione e al recupero dei sottoprodotti, all’applicazione di metodologie alternative nel trattamento delle materie prime, preferibilmente a basso costo. Il WP4 (Health) riguarderà gli effetti della nutrizione smart sul mantenimento della salute e di una buona qualità di vita.

 

Finalità

  • qualificare le materie prime e i prodotti delle filiere agroalimentari tradizionali (cerealicole, lattiero-casearie, vegetali, delle piante officinali) in termini di sicurezza e tracciabilità;
  • valorizzare le tipicità agroalimentari tradizionali prodotte dal territorio;
  • identificare nuovi componenti nutritivi (biomolecole, oligoelementi, fitoderivati) e mettere a punto metodologie non convenzionali per migliorare il valore di alimenti e di integratori alimentari;
  • migliorare la produzione in campo alimentare attraverso metodi più sostenibili, valorizzazione dei sottoprodotti, ridotto consumo energetico per filiere sicure, di eccellenza e integrate nel sistema territoriale;
  • studiare gli effetti di una alimentazione smart rispetto a una tradizionale su alcuni processi fisiologici;
  • migliorare la competitività delle aziende partner attraverso la qualificazione professionale e l’innovazione;
  • accrescere il valore produttivo e commerciale delle attività collegate ai settori di interesse;
  • sviluppare partnership proattive e continuative tra aziende e soggetti della conoscenza o esperti di settore.

 

Risultati attesi
Messa a punto di metodologie idonee per la rilevazione rapida e diffusa di micotossine e della tracciabilità su materie prime e prodotti di interesse per le aziende partner; studio di metodologie idonee all’individuazione e valorizzazione di nuovi principi nutritivi in materie prime e prodotti di interesse per le aziende partner; studio di metodologie idonee per la caratterizzazione e la valorizzazione dei sottoprodotti derivanti da processi di produzione e trasformazione dalle materie prime di interesse per le aziende partner; studio di metodologie non tradizionali e sostenibili per il trattamento di materie prime e prodotti di interesse per le aziende partner; studio di metodologie e processi sostenibili per migliorare la produzione in campo alimentare; messa a punto di un prototipo per studiare in modelli sperimentali le potenzialità nutraceutiche degli alimenti sul miglioramento di alcuni processi fisiologici (ciclo sonno/veglia, tono muscolare); migliorare la competitività delle aziende attraverso la qualificazione professionale e l’innovazione; consolidare e proseguire la partnership tra aziende e soggetti della conoscenza; fornire utili informazioni sulla composizione e qualità dei prodotti studiati in modo da promuoverli non solo in ambito italiano ma anche internazionale.

 

Soggetti partecipanti
A.I.A. Agricola Italiana Alimentare S.P.A., Agripharma Società Cooperativa Agricola, Cereal Docks S.P.A., Chelab Srl, Consiglio Nazionale Delle Ricerche (Cnr), Ecamricert S.R.L., Favero Antonio Srl, Ilsa Spa, Industria Casearia Silvio Belladelli S.R.L., Latteria di Soligo Societa’ Agricola Cooperativa, Micromed S.P.A., Molino Quaglia Spa, Phoenix Ricerca e Tecnologie Ottiche S.R.L., Salix S.R.L., Università Ca’ Foscari Venezia, Università degli Studi di Padova, Universita’ degli Studi di Verona, +Watt Srl, EXPERTEAM SRL.